Friday, September 01, 2006

LA SOTTILE LINEA BIANCA

La scaletta è serrata, gratuita, troppo buona. Tanti regali ieri sera gli Afterhours a Ceglie (BRRRR). Bis, tris, niente inglese per la gioia della storia della metrica (eccezione fatta per “Andrea’s birthday” credo e per una cover goliardica), “Voglio una pelle splendida” come ultima canzone davvero, niente pioggia solo autunno nervoso (come le gravidanze nervose, s’intende), “Quello che non c’è” diventa una ballata romantica quasi-country, “1.9.9.6.” sembra suonata da una banda di paese e la ninna-nanna clinica della ‘strictinina’ e tutto si riarrangia alla maniera della ditta Agnelli: sacralità & blasfemia.
Chitarre grattugiate e diamoniche, violini liquidi e trenula: tutto ingrassa il suono di regalità e peccati mortali.
Censuro “Bye bye Bombay”, “Carne fresca”, “Varanasy baby”, “La sottile linea bianca”, “Sui giovani d’oggi…”, “Non è per sempre” (che cantata dopo l’ultimo album ha un sapore meno di sapone), “Ballata per la mia piccola iena” che è una messa.
Alzo le mani.
Quanto equilibrio!

(Erik Chilly)

8 Comments:

Anonymous Anonymous said...

tutto vero. però non era Andrea's birthday. grande l'armonica su Quello che non c'è. Non è per sempre incredibilmente elettrizzante. poi 1.9.9.6. trasformata con quelle cadenze beatlesiane, che ha rallegrato tutti dopo un inizio stentato. mi è sembrato che il sound check lo abbiano quasi improvvisato nei primi pezzi, quando manuel proprio non andava: peccato quella Dentro Marylin così sporca. quasi di scuse il grazie davvero dopo Ballata, prime parole appena sussurrate al pubblico; liberatorio quello dopo Non sono immaginario: le turbine iniziavano a girare! e poi lì a dare tutto, a ritrovarsi come vecchi amici dopo una vacanza, a salutarsi con le mani dopo il commiato migliore: malinconia e la voce di manuel che finalmente riscaldava anche il vento. però Rapace la volevo: sembra che lo facciano apposta a deluderti in qualcosa, non smetti mai di desiderare una pelle splendida inseguendoli per lo stivale. ciao.

5:46 AM  
Anonymous Anonymous said...

io ho pianto...tanto anche...su una spalla ce troppe volte desidero che ritorni ad essere mia...

7:51 AM  
Anonymous Anonymous said...

Boh il concerto è stato bellissimo.
Senza dubbio migliore delle esibizioni pietose degli Olimpio della ditta Galluzzo e soci.

Si senza dubbio

3:33 AM  
Anonymous Anonymous said...

farebbe bene un pò di umiltà, invece quella merda che suonate.

3:46 AM  
Anonymous Anonymous said...

bvavo...applaufo...bvaviffimo

4:07 AM  
Anonymous Anonymous said...

No bravi voi, auguri!

1:01 PM  
Anonymous Anonymous said...

mah!

adesso va a finire che ce la tiriamo anche...

vabbè...

6:52 AM  
Anonymous Anonymous said...

e poi l'anonimo che ha detto che facciamo schifo vuole mettere un gruppo professionista come gli afterhours allo stesso livello di un gruppo di provincia come il nostro?
domanda:perchè devono buttarci merda per partito preso?

va a finire che siamo montati di testa...

mah

6:59 AM  

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